Sfide e opportunità per i consumatori nella transizione dal mercato tutelato a quello libero: analisi dell'andamento dei prezzi dell'energia elettrica e del gas

L'evento mensile di RETE ASSIST, dedicato ai Tutor per l'Energia Domestica e ai partner del network, ha affrontato il tema dei rischi e delle opportunità che i consumatori incontreranno nel passaggio dal mercato tutelato a quello libero. L'esperto Giuseppe Merlini ha offerto una dettagliata panoramica dell'andamento del PUN - Prezzo Unico Nazionale medio annuo nel corso degli anni, mostrando come prima del 2020 il prezzo abbia subito solo piccole oscillazioni, con una media del 6,2€cent/kWh. Tuttavia, negli anni successivi alla pandemia da Coronavirus, il PUN è schizzato fino a toccare i 30,3€cent/kWh nel 2022. Tale vorticoso aumento dei prezzi del gas e dell'energia elettrica è stato causato anche dal conflitto russo-ucraino e dalla recente crisi politica in Italia a seguito della caduta del governo.

In questo contesto, alcuni fornitori hanno approfittato dell'aumento dei prezzi per rinegoziare unilateralmente i contratti a discapito dei cittadini, mentre altri hanno deciso di disdire contratti con famiglie e aziende in modo tempestivo e senza preavviso. Di conseguenza, molti consumatori si sono trovati alla ricerca di contratti più convenienti senza avere le competenze necessarie per valutare le offerte sul mercato. In questo scenario, molti hanno pensato che i contratti a prezzo fisso fossero l'antidoto alla situazione, convinti che un prezzo stabile dell'energia fosse la soluzione al problema. Tuttavia, sia i comportamenti dei consumatori che quelli dei fornitori sono stati influenzati dall'andamento del mercato libero e della maggior tutela degli ultimi anni.

Infine, l'analisi sull'andamento dei due regimi nel periodo compreso tra gennaio 2021 e febbraio 2023 ha evidenziato delle differenze, con una differenza di circa 3€cent/kWh tra il regime di maggior tutela e il mercato libero, a favore di quest'ultimo, ma è difficile prevedere il futuro in termini di comportamento dei prezzi, lasciando i consumatori in balia degli eventi futuri che incideranno sul mercato energetico.