Progetto WISE: Donne e solidarietà per un'energia giusta
2 set 2024
Nei prossimi due anni verrà sviluppato il progetto WISE (Women in Solidarity for Energy), finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma CERV (“Cittadini, uguaglianza, diritti e valori”), che si concentra sulle donne single, uno dei gruppi più emarginati in Europa, particolarmente vulnerabile nella transizione verso un'energia più giusta e sostenibile.
Il progetto mira a supportare donne anziane, madri single e donne migranti o rifugiate, che spesso hanno scarso controllo sulle loro condizioni abitative e sulle risorse energetiche, vivendo in condizioni di povertà e con limitate conoscenze sulle pratiche di efficienza energetica.
WISE si propone di sensibilizzare e dare potere a queste donne attraverso una serie di attività mirate, coinvolgendo anche decisori politici e organizzazioni della società civile. Il progetto prevede la creazione di Collettivi Nazionali WISE in vari paesi europei, che riuniranno diversi stakeholder per sviluppare soluzioni concrete contro la povertà energetica. Questi collettivi si incontreranno in eventi nazionali ed europei per scambiare esperienze e risorse, con l'obiettivo di formulare strategie efficaci.
Per raggiungere gli obiettivi prefissati verranno svolte diverse attività come la traduzione di risorse sui diritti energetici in diverse lingue, per migliorare l'accesso alle informazioni tra le comunità migranti e organizzazione di eventi pubblici con proiezioni e discussioni per aumentare la consapevolezza sulla vulnerabilità energetica.
Il progetto prevede anche workshop mensili rivolti alle donne single, per rafforzare la loro conoscenza sulle tematiche energetiche e sui diritti correlati, adattando i contenuti ai bisogni specifici delle partecipanti. Inoltre, saranno organizzate giornate di solidarietà in cui volontari offriranno supporto pratico per migliorare l'efficienza energetica nelle abitazioni delle donne coinvolte.
Infine, WISE promuoverà la narrazione attivista, permettendo alle donne di raccontare le proprie esperienze e influenzare il dibattito politico. I risultati del progetto saranno presentati in eventi nazionali e europei, culminando in un grande evento al Parlamento Europeo per discutere come migliorare le politiche di giustizia energetica.