IEPAW e Right to Energy forum: combattere la povertà energetica a livello europeo

Tra il 20 e il 24 febbraio si sono tenuti due eventi a livello internazionale organizzati dall’International Energy Poverty Action Week (IEPAW) e dal Right to Energy, di cui RETE ASSIST è membro. Lo IEPAW riunisce accademici, politici, operatori e altri stakeholder interessati nel campo della povertà energetica, dell'accesso e della giustizia in tutto il mondo. Allo stesso modo, Right to Energy riunisce sindacati, gruppi contro la povertà, fornitori di alloggi sociali, ONG, attivisti ambientali, organizzazioni sanitarie e cooperative energetiche in tutta Europa che si battono per affrontare la povertà energetica a livello europeo, nazionale e locale.

Entrambi i programmi sono stati ricchi di sessioni interattive e interventi stimolanti di attivisti, esperti, organizzatori e funzionari governativi. Nello specifico, il Right to Energy forum ha presentato tre temi principali: il primo legato all’attuale crisi energetica in Europa e come si è arrivati a questo punto; il secondo sulle soluzioni e sui modi per uscirne; mentre l’ultimo sulla mobilitazione per affrontare questa crisi.  L’obiettivo è stato quello di fare il passo successivo verso la costruzione di un potere collettivo che garantisca una giusta transizione per i poveri energetici in Europa e un'abitazione efficiente dal punto di vista energetico e conveniente per tutti, con l'accesso a un'energia equa e pulita garantito come diritto di base.

Nel caso di IEPAW, i webinar si sono concentrati sulla connessione tra povertà energetica e salute, analizzando gli effetti dell'uso di combustibili solidi e dell'inquinamento atmosferico e come questo influisca sulla salute della popolazione. Si è inoltre evidenziato il fenomeno della povertà energetica come caratterizzato da diverse sfaccettature, sottolineando da un lato l’importanza dell’uso degli indicatori per poterlo fronteggiare da tutti i lati e, dall’altro, come sia un fenomeno che dipende in larga misura dalle realtà locali di ogni città e regione.

I due eventi hanno voluto essere un momento cruciale per l'Europa per affrontare finalmente le cause alla radice della povertà energetica, oltre a implementare soluzioni a lungo termine per proteggere i più vulnerabili e prevenire future crisi energetiche.