Green Deal europeo: l'UE sempre più vicina agli obiettivi climatici con una nuova normativa sull'efficienza energetica

L'Unione Europea ha ufficialmente concluso i negoziati sulla nuova legislazione per l'efficienza energetica, un passo cruciale verso la lotta contro il cambiamento climatico. La normativa fa parte del pacchetto "Fit for 55", che mira a rendere l'UE climaticamente neutra entro il 2050.

L'obiettivo giuridicamente vincolante è quello di ridurre l'11,7% del consumo finale di energia entro il 2030 rispetto al 2020. Ciò significa che l'UE si impegna a utilizzare l'energia in modo più efficiente per ridurre le emissioni di gas serra.

La normativa introduce misure chiave per accelerare l'efficienza energetica, compreso un "principio dell'efficienza energetica prima di tutto" che impone ai paesi dell'UE di dare priorità all'efficienza energetica nella pianificazione e negli investimenti.

I paesi dell'UE dovranno raddoppiare quasi i loro obblighi di risparmio energetico nei prossimi anni. Saranno richiesti maggiori sforzi per il risparmio energetico in settori critici come l'edilizia, l'industria e il trasporto.

Con la definizione di povertà energetica inclusa nella legislazione, i paesi dell'UE sono obbligati a dare la priorità ai miglioramenti dell'efficienza energetica per i clienti vulnerabili, le famiglie a basso reddito e le persone in alloggi sociali, anche nell'ambito dell'obbligo di risparmio energetico.

La normativa rafforza il ruolo del settore pubblico nell'efficienza energetica, con obiettivi di riduzione del consumo energetico e ristrutturazione degli edifici. Le imprese dovranno sottostare a sistemi di gestione dell'energia e audit energetici obbligatori se superano una soglia di consumo energetico. Questo aiuterà a identificare e adottare pratiche di utilizzo dell'energia più sostenibili.

Il monitoraggio del rendimento energetico dei data center diventerà obbligatorio per promuovere la trasparenza e l'efficienza energetica in questo settore cruciale. La normativa prevede anche piani locali di riscaldamento e raffrescamento e sostiene la formazione di competenze pertinenti per sostenere l'efficienza energetica.

Per facilitare gli investimenti, sono previste disposizioni di finanziamento dell'efficienza energetica sia dal settore pubblico che privato.

Con queste misure, l'UE si avvicina al raggiungimento dei suoi obiettivi climatici e si impegna a un futuro più sostenibile e climaticamente neutro entro il 2050.