EPAH presenta i suoi strumenti: Handbook e corso di formazione

Tra i più validi strumenti forniti per aumentare la consapevolezza e la conoscenza sul tema della povertà energetica, c’è sicuramente il corso di formazione rilasciato da EPAH - Energy Poverty Advisor Hub, che con le sue lezioni, attività e materiali interattivi spiega e racconta gli aspetti di questo complesso fenomeno.

Il 6 marzo 2023 è stato lanciato il primo modulo dell’EPAH Compacte course. Il corso è suddiviso in quattro moduli attraverso i quali verranno introdotti: gli strumenti dell'Energy Poverty Advisory Hub; il quadro politico europeo in ambito povertà energetica; la necessità sociale e i benefici derivanti dalle misure adottate per affrontare il problema e infine il Modello Circolare della Povertà Energetica, lo strumento di progettazione e implementazione di azioni a livello locale.

I moduli vengono rilasciati in maniera progressiva ogni due settimane, ma in qualsiasi momento, dopo essersi registrati alla piattaforma, è possibile recuperare tutte le lezioni. Al momento il corso è disponibile solo in inglese ma si sta già lavorando alla versione in italiano. Tutti possono accedere alle lezioni e non sono necessari prerequisiti. Inoltre, i partecipanti che completano più del 70% del corso possono richiedere il certificato di completamento.

Inoltre, l’hub ha stilato e messo a disposizione una serie di tre manuali (preceduti da un testo introduttivo) che spiegano rispettivamente le tre fasi dello studio della povertà energetica: diagnosi, pianificazione delle misure di contrasto e la loro successiva implementazione. Il primo dei tre manuali, pubblicato a marzo del 2023, spiega i sette passaggi che compongono la fase iniziale della diagnosi; il primo step consiste nel prendere consapevolezza e comprendere la complessità del tema, poi, una volta identificati gli attori si possono avanzare delle ipotesi. Quando si raccolgono le informazioni necessarie e dopo aver raccolto i dati si può procedere a verificare la correttezza delle ipotesi attraverso l’analisi dei dati. L’ultimo step consiste nell’inquadrare il fenomeno a livello locale per poi condividere i risultati con l’opinione pubblica. La lettura dei tre manuali è fortemente consigliata non solo per coloro che sono interni o impegnati a trovare soluzioni a questo fenomeno ma anche a chi utilizzerà questa risorsa per avvicinarsi e comprendere le varie sfaccettature che racchiudono il concetto di povertà energetica.