Concluse le due giornate formative per gli operatori sociali del Comune di Milano

Lo scorso 18 marzo e 17 maggio sono state realizzate due giornate formative presso la sede del Comune di Milano rivolte agli operatori sociali con lo scopo di prepararli ad intercettare e contrastare situazioni di povertà energetica.

La formazione fornita si inserisce in un percorso che il Comune di Milano sta affrontando per coordinare gli sforzi delle parti interessate locali per sviluppare una strategia efficace contro la povertà energetica, coinvolgendo servizi esistenti e nuove iniziative. In questo contesto, risulta rilevante erogare una formazione agli operatori sociali, in quanto questi soggetti sono nella giusta posizione di fiducia per fornire consulenza sui consumi e sulle spese energetiche domestiche, in quanto le famiglie vulnerabili soffrono dello stigma sociale. Tutte le attività relative alla formazione sono svolte in collaborazione con il Comune di Milano e C40 Cities, una rete globale di quasi 100 sindaci delle principali città del mondo, uniti nell'azione per affrontare la crisi climatica.

Durante le due giornate di formazione, sono stati registrati circa 30 partecipanti. I destinatari della formazione erano gli operatori sociali che lavorano sul campo con le persone vulnerabili fornendo consulenza sulle questioni energetiche. Anche se solo pochi avevano sentito il termine “povertà energetica”, tutti erano consapevoli delle difficoltà incontrate dalle persone in povertà energetica e tutti sostenevano (o avevano sostenuto) famiglie in tali condizioni. Il loro interesse era quindi molto forte non solo per gli aspetti della povertà energetica (cos'è la povertà energetica, chi sono i poveri di energia, come riconoscerli, quali sono gli impatti della loro condizione sulla salute) e per gli aspetti energetici (come leggere una bolletta, come cambiare un contratto), ma anche per i fattori umani - quali consigli dare e come darli.

In conclusione, il team di RETE ASSIST, i relatori invitati e il project manager sono riusciti a combinare la formazione frontale con la formazione peer-to-peer, facilitando le discussioni di gruppo e la formazione pratica mostrando esempi e utilizzando i loro casi come casi pratici.